Il noto pittore Carlo Maratti (1625-1713), attivo a Roma per più di 60 anni, raggiunse in vita una grande fama: conteso da papi, cardinali, mecenati, collezionisti, milord venuti in Italia per il Grand tour e regnanti di tutt’Europa. Di contro a questa notorietà, gli studi storico-artistici a lui dedicati sono oggi limitati ad alcuni articoli e a due convegni, tenutisi a Roma nel 2013 e 2014 in occasione della ricorrenza della morte.
La monografia a lui dedicata, qui presentata ed avviata da anni, restituisce la posizione di leader raggiunta dal pittore a Roma nella seconda metà del Seicento, mettendo a fuoco il ruolo fondamentale da lui svolto nell’ambiente artistico della città, diventandone protagonista assoluto in seguito alla scomparsa di Cortona (1669) e Bernini (1680).
Artista prediletto di ben sette papi, Maratti fornì numerose pale d’altare in varie chiese romane, affreschi nei palazzi Altieri e del Quirinale, e quadri di soggetto sacro e mitologico inviati in tutta Italia e all’estero su commissione dei re di Francia, di Spagna e degli Asburgo.
Maratti fu anche un assiduo ed elegante disegnatore, ne è prova la sua ricchissima produzione grafica, che ammonta a più di duemila fogli autografi, divisi nei nuclei più consistenti nel Kunstpalast di Düssseldorf, nella Real Academia di Madrid, nella Royal Library di Windsor e in molti altri.
In seguito a quattro anni di intenso lavoro la Redazione della Ugo Bozzi Editore è dunque lieta di annunciare la pubblicazione in due volumi della tanto attesa monografia sull’artista, curata dalle due maggiori esperte sull’argomento, Stella Rudolph per i dipinti e Simonetta Prosperi Valenti Rodinò per i disegni.
Il lavoro di Stella Rudolph, nota studiosa inglese scomparsa nel maggio 2020, che ha dedicato trent’anni a questo progetto senza riuscire a completarlo, ma producendo numerosi saggi su Maratti, è stato ultimato e aggiornato da Simonetta Prosperi Valenti Rodinò, cui si deve la catalogazione dei disegni afferenti ai dipinti e la redazione di ulteriori sezioni sull’attività di Maratti come progettista di statue, oggetti di argenteria, ritratti e caricature, illustrate da disegni di grande qualità esecutiva.